Lavorava come badante per l’uomo che l’ha molestata, e all’ennesimo approccio sessuale indesiderato l’ha accoltellato per difendersi.
Drammatica vicenda a Cosenza, dove una donna ha ucciso a coltellate un anziano, per poi costituirsi. Stando alla versione della donna, si sarebbe trattato di difesa ad un’aggressione. La donna si chiama Tiziana Mirabelli, di 47 anni, residente a Cosenza. Sarebbe stata molestata dall’uomo, e nel tentativo di difendersi lo avrebbe ucciso.
La ricostruzione dei fatti
La vicenda si è svolta interamente all’interno dell’appartamento di quest’ultima. Lì Tiziana ha accoltellato un anziano di 75 anni, dopo che questo – a suo dire – aveva tentato un approccio sessuale con lei. La vittima si chiamava Rocco Gioffrè. L’omicidio è avvenuto il 14 febbraio, ma il fatto è stato denunciato soltanto ieri. La donna si è costituita qualche giorno dopo aver commesso il gesto, in quanto sconvolta. Attualmente gli inquirenti sono al lavoro per chiarire i contorni della vicenda. Per il momento sembrerebbe un caso di legittima difesa da un’aggressione sessuale.
La notizia è stata riportata da alcuni media locali. Secondo quanto riferito, Tiziana Mirabelli sarebbe già nota alle forze dell’ordine a causa dei suoi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti. Al momento la donna lavora presso una cooperativa sociale, e svolge anche alcuni lavori come badante.
La figura di Tiziana Mirabelli è conosciuta nel paese in quanto riveste il ruolo di attivista di un movimento impegnato per la risoluzione dell’emergenza abitativa. Secondo quanto riferito dai media locali, coloro che la conoscono la definiscono come una persona “appassionata, cresciuta in una condizione disagiata ma impegnata nel sociale e sempre dalla parte dei più deboli”.
La donna ha riferito agli inquirenti che l’intera vicenda si è svolta presso la sua abitazione. L’aggressione è sfociata dopo un precedente approccio sessuale indesiderato messo in atto dall’uomo 75enne. Secondo quanto riferito dalla badante, non si tratterebbe del primo approccio tentato dall’uomo. A quel punto la donna, nel tentativo di difendersi, avrebbe impugnato un coltello da cucina colpendo per diverse volte la vittima.
